Un tuffo nei colori vibranti di questo smalto settimanale, dalle caratteristiche uniche.
Infatti Vinylux ha una tecnologia particolare che fa sì che lo smalto si "indurisca" grazie alla luce diurna, senza bisogno di lampade, utilizzando il suo topcoat.
Per una manicure perfetta 7 giorni e oltre!
La gamma di colori di Vinylux è pari a quella di Shellac con qualche aggiunta.
Come nel caso di Bloodline #106. Un rosso scuro bellissimo e vibrante, coprente, che esiste solo nella versione Vinylux.
L'ho eletto a mio rosso ufficiale, da quando l'ho acquistato l'anno scorso. L'ho usato tantissimo al punto di finire quasi il flacone (e ricomprarlo quest'anno, cosa che mi succede di rado).
Ogni anno, da che è uscito Vinylux sul mercato, acquisto il colore di cui mi sono fatta fare lo shellac in fiera: Tango Passion #169, così da continuare ad utilizzare questo spendido colore anche a casa, a sinistra, mentre a destra Rouge Vermillion #172. Un rosso aranciato che vorrei usare d'estate con l'abbronzatura.
Vinylux va applicato senza base, non macchia l'unghia in nessun colore. 2 passate sottili di colore sono sufficienti + 1 passata sottile di topcoat, che fa la "magia" di indurirsi - una volta asciugato - con la luce diurna e fa durare la manicure oltre i 7 giorni (a me a volte dura 14 giorni).
Quest'anno ogni 2 smalti acquistati veniva abbinato a prezzo fiera un pratico kit, completo di scrub preparatorio, topcoat e solvente.
Ed ecco la mia collezione Vinylux!
Da sinistra:
Plum Paisley #175 (dalla collezione a/i 2014-15 e di cui ho fatto lo shellac lo scorso anno)
Grapefruit sparkle #118 (semicoprente, ottimo per il layering)
Midnight Swim #131 (il colore del mio primo shellac e che mi ha fatto innamorare di Shellac) ovviamente un blu scurissimo
Desert Poppy #163 (riproposto nella collezione estiva 2016, come colore extra-shellac, bello con l'abbronzatura)
Rubble #144 (un taupe famosissimo e classico)
Dark Lava #110 (rouge noir allo stato puro)
Questi smalti sono stati acquistati da me in 3 anni.
Posso testimoniare che non si seccano e continuano ad essere fluidi all'applicazione.
L'unico che si secca un po' è il toap coat, e va ricomprato annualmente.
Grazie a Ladybird House e a CNDc Shellac.
